Dopo giorni di disperate ricerche, le speranze di ritrovare il sottomarino Titan e i suoi cinque passeggeri ancora in vita sono finite. «Crediamo che l'equipaggio del nostro sommergibile sia morto». La compagnia armatrice OceanGate in una nota conferma la tragedia negli abissi dell'oceano atlantico e la scomparsa dei cinque passeggeri del Titan, il sottomarino utilizzato per osservare ciò che resta del Titanic, che disperso da domenica. Qualche ora prima la guardia costiera Usa aveva dichiarato di aver trovato «alcuni rottami» grazie un robot impegnato nelle ricerche del sommergibile Titan. I resti erano vicino al transatlantico naufragato nel 1912. La guardia costiera ha dichiarato inoltre che all'interno del sommergibile c'è stata una «gigantesca implosione per grave perdita di pressione. I resti trovati sono compatibili con il sommergibile Titan»
Il comunicato di Oceangate
«Ora pensiamo che il nostro Ceo Stockton Rush, Shahzada Dawood e suo figlio Suleman Dawood, Hamish Harding, e Paul-Henri Nargeolet sono tristemente morti». È quanto si
legge in una nota diffusa da Oceangate, la società che gestiva il sommergibile scomparso nell'Atlantico, poco dopo che è stata diffusa la notizia che appartengono al Titan i rottami localizzati nella zona di ricerca.