Saman Abbas, i genitori condannati all'ergastolo: 14 anni allo zio, assolti i cugini. La mamma è ancora latitante

Martedì 19 Dicembre 2023, 12:12 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 07:45
Saman, oggi la sentenza sull'omicidio. Il papà: «Non ho ucciso nessuno». Per i genitori chiesto l'ergastolo
di Redazione web
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Omicidio Saman. È arrivata nel tardo pomeriggio la sentenza del processo sulla morte della diciottenne uccisa nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021 a Novellara e che proprio ieri avrebbe compiuto 21 anni. Il papà della ragazza, Shabbar Abbas, e la madre Nazia Shaheen sono stati condannati all'ergastolo: 14 anni invece allo zio Danish Hasnain. Assolti invece i cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq.

Per omicidio e soppressione di cadavere erano imputati davanti alla Corte di assise di Reggio Emilia cinque familiari della vittima: il padre Shabbar Abbas, lo zio Danish Hasnain, i cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq, tutti detenuti e presenti e la madre Nazia Shaheen, latitante in Pakistan. Il corpo di Saman è stato trovato a metà novembre di un anno fa in un casolare vicino a casa, un anno e mezzo dopo l'omicidio e dopo lunghe e vane ricerche, su indicazione dello zio, già in carcere.

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