Ragazza di 20 anni stuprata dal branco: «Mi sono svegliata per il dolore, erano tutti sopra di me». Sei giovani indagati a Torino

Giovedì 12 Ottobre 2023, 11:04 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 15:44

Il racconto

È stata la vittima stessa a raccontare i dettagli della violenza sessuale agli agenti della volante che l'ha soccorsa in strada, sotto alla casa dell'orrore, la mattina del 10 ottobre. La ragazza era in lacrime, portata sotto al palazzo da uno sei giovani presenti e abbandonata lì. «Ieri sera mi ha chiamata un amico – ha raccontato la giovane agli agenti - lo conosco da molto tempo. Mi ha chiesto di raggiungerlo, era con altri amici, al parco. Mi offrivano tutti da bere. Birre e superalcolici, credo per farmi ubriacare. Uno di loro mi ha dato una pastiglia di ecstasy e della cocaina». Poi il gruppo si è spostato in casa. Qui la giovane è rimasta in un primo momento stordita e priva di sensi, per poi riprendere conoscenza mentre la violenza si stata svolgendo. L'ipotesi è che lo stupro sia avvenuto in due tempi, la prima parte mentre la vittima era incosciente. «Mi sono svegliata all’improvviso con delle forti fitte al basso ventre. Erano sopra di me. Ho capito allora cosa mi stesse accadendo. Ho chiesto aiuto urlando a squarciagola. I due che erano sopra di me si sono placati. Il terzo mi ha portata giù e mi ha abbandonata per la strada quando ero sotto choc. Si è giustificato con queste parole, mi ha detto: ‘Ho visto gli altri che lo facevano tutto il tempo. Ho pensato di poterlo fare anche io’. Poi è fuggito».

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