Vecchio continente ma leader «giovani»
Cambio di direzione nel Vecchio Continente, dove - paradossalmente - il tasso di anzianità è abbastanza alto. L’età media della popolazione dell’Ue è aumentata di 2,3 anni rispetto al 2013: era di 42,2 anni, mentre dieci anni dopo è salita a 44,5 anni. L’Ufficio europeo di statistica Eurostat illustra così il dato: «metà della popolazione dell’Ue ha più di 44,5 anni, mentre l’altra metà è più giovane».
I leader, però, sono più giovani rispetto al resto del mondo. Il premier francese Emmanuel Macron, che dopo aver fondato un proprio partito politico, nel 2017 è diventato il presidente più giovane del paese a 39 anni e quest’anno ha nominato un primo ministro ancora più giovane, Gabriel Attal, che ne ha appena 34 anni. La premier Giorgia Meloni, è diventata la prima leader donna del paese nel 2022 quando aveva 45 anni. Il presidente Volodymyr Zelensky, alla guida dello sforzo bellico ucraino e in carica dal 2019, di anni ne ha 46.