Il risarcimento danni
Di Pietro, secondo alcune stime, potrebbe trovarsi a pagare oltre 2 milioni di risarcimento danni. Se venisse condannato per omicidio stradale, la compagnia assicurativa che copriva la Lamborghini Urus (presa a noleggio) usata per la "challenge" fatale, dopo aver risarcito la famiglia della vittima, potrebbe decidere di rivalersi sul giovane. Ci sarebbero poi da ripagare i danni provocati dallo schianto sulla supercar (che vale 290mila euro). Ingenti danni economici deriveranno anche dalla chiusura delle collaborazioni che il gruppo "TheBorderline" aveva con diverse aziende, che potrebbero a loro volta ritenere la loro immagine danneggiata dall'accaduto e chiedere risarcimento.