"Maschera della morte" usata per la prima volta per l'esecuzione di un condannato. Allarme Onu: «Umiliante e doloroso»

Sabato 6 Gennaio 2024, 12:40 - Ultimo aggiornamento: 25 Gennaio, 07:21

La maschera della morte

Kenneth Smith il 25 gennaio verrà condotto nel braccio della morte di un carcere dell'Alabama. Dopo essere stato legato a una sedia gli verrà applicata al viso la "maschera della morte" al nitrogeno. Il procedimento induce il decesso per soffocamento e asfissia nel giro di qualche minuto attraverso l'inalazione del gas. Un metodo di "esecuzione non testata" che - riferiscono gli esperti dell'Onu Morris Tidball-Binz, relatore speciale sulle esecuzioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie, Alice Jill Edwards, relatrice speciale sulla tortura, Tlaleng Mofokeng, relatrice speciale sul diritto alla salute, e Margaret Satterthwaite, relatrice speciale sull'indipendenza di giudici e avvocati - potrebbe sottoporre Kenneth Eugene Smith a gravi sofferenze, trattamenti crudeli, inumani o degradanti o addirittura alla tortura. Secondo gli esperti il protocollo di esecuzione dello Stato dell'Alabama, recentemente approvato, che consente l'asfissia con azoto gassoso potrebbe portare "a una morte dolorosa e umiliante".

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