Il mistero della piccola Kata: le tracce di sangue nei borsoni e il racket delle camere. L'esito degli esami genetici

Martedì 26 Settembre 2023, 16:00 - Ultimo aggiornamento: 16:16

Le misure cautelari

Nell'ambito dell'inchiesta, sulla sparizione di Kata, il 5 agosto erano state eseguite quattro misure cautelari, emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti cittadini peruviani. Per lo zio materno della piccola Mia Kataleya Chiclo Alvarez e altri tre indagati in questo caso le accuse sono di estorsione, tentativi di estorsione e rapina, episodi avvenuti tra il novembre 2022 e il 28 maggio 2023, e di tentato omicidio tentato e lesioni gravi, commessi lo stesso 28 maggio 2023, ai danni di occupanti della struttura di via Maragliano, che era stata occupata abusivamente nel settembre 2022 da oltre un centinaio di cittadini peruviani, fra i quali i soggetti raggiunti dalla misura, e rumeni.

I reati sarebbero stati compiuti, secondo quanto emerso dalle indagini, «nel quadro di un'illegittima attività di compravendita del diritto di occupare le stanze della struttura alberghiera, con la riscossione dalle persone che volevano entrare di somme dai 600 ai 700 euro, anche con il ricorso alle minacce». I quattro indagati, il 28 maggio scorso, nell'esecuzione di un raid punitivo nei confronti di più occupanti dell'ex hotel Astor, avrebbero attuato un primo pestaggio con una mazza da baseball minacciando di morte una coppia di connazionali se non avessero lasciato la stanza. Dopo essersi allontanati per qualche istante, gli aggressori avevano proseguito le violenze nei confronti di altri occupanti in una stanza vicina per fare ritorno incappucciati nella stanza della coppia diretti verso la vittima designata che, per timore di essere uccisa, si era appesa con le mani al davanzale della finestra cadendo poi al suolo. Il 17 e il 18 giugno scorso era già stato eseguito il decreto di sequestro preventivo, emesso dal giudice delle indagini preliminari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, dell'ex hotel Astor.

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