Kata scomparsa, le piste: rapita per vendetta a uno stupro o per racket affitti nell'ex hotel (fino a 1500 euro). Il testimone: «L’ho vista trascinare via con la forza»

Mercoledì 14 Giugno 2023, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 15:16
Kata scomparsa, la nuova pista: rapita per vendetta dopo uno stupro. Il testimone: «L’ho vista trascinare via con la forza»
di Redazione web
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Kata è scomparsa da ormai quattro giorni. L'ultima volta che la bambina di origine peruviana è stata vista all'ex hotel Astor di Firenze, dove vive con la mamma e il fratellino, è stata sabato pomeriggio. Nel caso della scomparsa di Kataleya Mia Chicillo Alvarez ora spunta un testimone: si tratta di una persona che sotiene la piccola sia stata rapita: «L’ho vista trascinare via con la forza», ha detto ai pubblici ministeri Christin Von Borries e Giuseppe Ledda.

Il testimone ha indicato anche una direzione, ovvero «oltre il cortile» dell'hotel occupato, verso il palazzo accanto, in un orario compatibile con quello della sparizione. Intanto proseguono le ricerche, mentre le perquisizioni nel palazzo indicato hanno dato esito gativo, si fa avanti una ipotesi di movente per il sequestro della bambina: una vendetta per una violenza sessuale nei confronti di un'adolescente di origine peruviana avvenuta proprio all'Astor.

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