Kata scomparsa, le piste: rapita per vendetta a uno stupro o per racket affitti nell'ex hotel (fino a 1500 euro). Il testimone: «L’ho vista trascinare via con la forza»

Mercoledì 14 Giugno 2023, 08:17 - Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 15:16

Il mistero dei volantini: «Sto bene»

Dei volantini bianchi, in formato A3, con al centro una scritta tra parentesi 'sto bene' sono comparsi a Firenze, nella zona a nord della città, dove si trova l'ex hotel Astor occupato dove vive con la madre e il fratellino di 7 anni e da dove è scomparsa sabato scorso la bambina di 5 anni Mia Kataleya ChiclloAlvarez, chiamata Kata. I volantini sono stati affissi all'ingresso del liceo scientifico Leonardo da Vinci e in molti punti del quartiere di Novoli.



La notizia con un video e foto che mostrano i volantini viene rilanciata anche dalla pagina Facebook 'Peruanos pe unidos per un solo Firenze' (Peruviani uniti da una sola Firenze), e in quel post, la coordinatrice del gruppo, Norma Guerrero, si domanda: «Avrà qualcosa a che fare con la piccola Kata?».

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