Influenza, Pregliasco: «Casi in aumento, il picco sarà a Natale. Polmoniti? Allerta alta, senza allarmismi»

Lunedì 27 Novembre 2023, 15:17 - Ultimo aggiornamento: 17:36

I casi più delicati

Particolare attenzione, in questa fase, ricorda l'esperto, va ai fragili e ai bambini, più colpiti perché «devono ancora costruire la loro "storia immunitaria". Come sempre serve buon senso. Aiuta sicuramente avere comportamenti che abbiamo imparato a conoscere con il Covid. Importante, poi, la vaccinazione che diventa fondamentale per i soggetti fragili e per i soggetti a rischio, per i quali la doppia vaccinazione, contro Covid e influenza, è decisiva».

Sui casi di polmonite in Francia «serve attenzione, ma senza nessun allarme»

Aumento di polmoniti in Francia tra bambini e ragazzi. La causa sembra il Mycoplasma pneumoniae, che sembra sia dietro anche all'impennata di casi in Cina. «Nessun allarme», ha spiegato Presgliasco, sottolineando però che serve «attenzione a livello istituzionale, nazionale e internazionale».

«È necessaria una sorveglianza che sia sistematica. Il Covid ci ha allenato in questo e ha aiutato a rafforzare questi sistemi. Manteniamo alti i livelli per non farci trovare mai impreparati». Il fenomeno, continua il virologo, «potrebbe sicuramente avere anche la stessa causa delle polmoniti infantili in Cina. Il micoplasma è purtroppo un batterio con particolari caratteristiche e il ritorno, fortunatamente, a una vita comunitaria, senza le restrizioni a cui ci aveva costretti la pandemia, porta con sé anche alcuni rischi. È un periodo di maggiore possibilità di circolazione per questi microrganismi».

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