«Mi chiamano balena perché sono una fitness influencer in sovrappeso. Ma non siamo tutte magre e bionde»

Mercoledì 3 Gennaio 2024, 15:18

La battaglia di Beth Robinson

Beth ha lottato con il suo aspetto fisico sin da quando aveva 13 anni: «Al tempo c'erano un sacco di serie in tv sulla dieta ed ero circondata da persone a dieta. Mi ricordo che la gente mi diceva che ero grassa, mentre a quel tempo, in realtà ero molto magra, mi si vedevano le costole, facevo sempre sport. Sono alta, ma il mio corpo è sempre stato abbastanza grosso e le mie gambe muscolose».

Inizialmente, l'influencer afferma di aver saltato qualche pasto, poi eliminato il pranzo e infine buttare via il cibo: «Ci sono state diverse fase intermedie ma ora mi sto rimettendo, e ne sono contenta. Però ho davvero faticato molto. Quando ho ricominciato a fare fitness mi sembrava di aver fatto progressi e poi ho perso il controllo non appena ho iniziato delle diete raccomandate da alcune industrie del settore. Se mangiavo qualcosa che reputavo "dannoso", credevo di dovermi allenare ancora di più per redimermi in qualche modo».

Poi, Beth chiarisce la differenza tra salute e forma fisica: «Il mio corpo era più piccolo e la gente credeva che fossi in salute, ma in realtà stavo creando tantissimi problemi al mio sistema digerente e il mio ciclo mestruale si era interrotto. Avevo un livello basso di sodio nel sangue e a volte svenivo». Adesso, l'influencer ha imparato ad apprezzare il suo corpo e condivide gli allenamenti sui social per sensibilizzare sull'argomento e aumentare la rappresentatività di un certo tipo di forma fisica.

«In tanti credono che gli appassionati di fitness siano fatti in un unico modo, ma non è così», dice Beth, «Conosco tante persone della mia taglia che sono in forma e in salute, ma non vengono mai mostrate nei media. I marchi si limitano sempre alla stessa immagine, vale a dire l'influencer magra, bionda, con gli addominali a vista, e tutti coloro che fanno sport e non sono così devono capire che va bene».

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