Chiara Ferragni, Finanza nella sede Balocco per acquisire le carte: verso l'ipotesi di truffa nell'inchiesta pandoro-gate. Cosa rischia

Lunedì 8 Gennaio 2024, 11:38 - Ultimo aggiornamento: 9 Gennaio, 08:26

L'esperto: ecco cosa cambia per Ferragni

Sulla nuova ipotesi di reato, risponde l'avvocato Antonio Scarnera: «Sono due reati molti diversi per diversi fattori. In primis il reato di frode nel commercio punisce i soggetti che consegnano all'acquirente una cosa mobile per un'altra, ovvero una cosa mobile, per origine, provenienza, qualità o quantità, diversa da quella dichiarata o pattuita. È un reato procedibilie d'ufficio, in sostanza non è necessaria la denuncia-querela del compratore che ha acquistato un bene diverso da quello che pensava di comprare. Inoltre, è un reato proprio in quanto a poter essere puniti sono solo i soggetti che effettivamente essercitano attività commerciale.
La truffa, invece, è un reato improprio in quanto chiunque può essere punito per aver, con artifizi o raggiri,indotto taluno in errore e procurato a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno. Inoltre, è un reato procedibile, ad esclusione delle forme più gravi come ad esempio per le truffe perpetrate ai danni dello Stato, esclusivamente a querela della persona offesa», dice l'esperto.

«Pertanto, in estrema sintesi, il reato di frode nell'esercizio del commercio punisce i commercianti che ingannano gli acquirenti sulla tipologia e sulle qualità del prodotto venduto mentre la il reato di truffa si configura per i soggetti che, ingannando l'acquirente del prodotto nell'esempio di cui si tratta, provocano un danno al compratore», conclude l'avvocato.

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