Lega il cane fuori dal negozio, esce dopo pochi minuti e trova la sorpresa (salata): multa da 500 euro

Lunedì 2 Ottobre 2023, 15:40 - Ultimo aggiornamento: 18:06

La disinformazione

Rodríguez ribadisce che c'è «molta disinformazione». «Una persona mi ha chiamato per sapere se poteva seppellire un animale su un terreno privato», ha detto. A questo proposito, la legge stabilisce che la rimozione di un animale domestico a causa della morte deve essere accompagnata da un documento che certifichi che è stato cremato o sepolto da un'azienda ufficialmente riconosciuta per svolgere tali attività, indicando il numero di identificazione dell'animale deceduto e il nome e il cognome della persona responsabile o, in mancanza, che sia registrato nei database dell'azienda che si è occupata della salma.

«Mi chiedono anche informazioni sull'identificazione dei gatti con il microchip e sulle sterilizzazioni», afferma la dottoressa. La nuova legge rende obbligatorio il microchip per cani, furetti e uccelli e la sterilizzazione chirurgica di tutti i gatti prima dei sei mesi di età, ad eccezione di quelli registrati nel registro di identificazione come riproduttori e a nome di un allevatore iscritto al Registro degli allevatori di animali domestici. "La legge precedente prevedeva già l'obbligo di microchippare cani, gatti e furetti, ma non si sono preoccupati di controllare. Non so come faranno ora".

Egli ritiene che questa normativa potrebbe portare a «un maggiore abbandono» e a un minore interesse a possedere un animale domestico a causa dell'impossibilità di pagare un'assicurazione o delle severe restrizioni.

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