È il Blue Monday, il giorno più triste dell'anno. Ma perché è proprio oggi?

Lunedì 15 Gennaio 2024, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio, 15:39

Le fasce d'età

Si nota che a cercare il supporto di uno psicologo, nel 2023, sono stati soprattutto i ragazzi maggiorenni sotto i 25 anni (44%), una generazione che mostra un costante e crescente interesse per il benessere mentale e registra infatti la più elevata percentuale di crescita rispetto all'anno precedente nella domanda per servizi di questo tipo: +6% rispetto alle altre fasce d'età. A seguire, i Millennial (26-35 anni), dai quali viene il 26% delle richieste per supporto psicologico. Solo il 14% della domanda di psicologi proviene, invece, da persone tra i 36 e i 50 anni, con un calo del 3% rispetto al 2022, mentre l'8% viene da chi ha tra i 10 e i 18 anni (in calo di due punti percentuali rispetto al 2022).

Fanalino di coda sono coloro che hanno più di 51 anni, che, con solo il 7% di richieste per questo tipo di servizi, risultano trascurare un pò di più la salute mentale. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, sono oltre 300 milioni le persone che, nel mondo, soffrono di problemi d'ansia , il disturbo più comune tra quelli legati al benessere mentale e che, in Italia, riguarda quasi due milioni e mezzo di individui. I dati raccolti da ProntoPro lo confermano: considerando tutte le richieste di supporto psicologico registrate dal portale, oltre il 60% di chi è alla ricerca del servizio lo fa per problemi legati ad ansia, stress, attacchi di panico e paure, un bisogno cresciuto del 5% rispetto al 2022.

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