È il Blue Monday, il giorno più triste dell'anno. Ma perché è proprio oggi?

Lunedì 15 Gennaio 2024, 11:20 - Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio, 15:39

I dati «blu»

Insomma, gennaio, con il suo «lunedì blu», per molti rappresenta un inizio un po' in salita dal punto di vista emotivo: a confermarlo sono anche i dati raccolti da ProntoPro, il marketplace di riferimento per i servizi professionali che mette in contatto domanda e offerta di supporto psicologico, dai quali emerge che l'inizio dell'anno è un momento particolarmente sensibile per i consulti. Osservando l'andamento delle richieste di psicologi nel mese di gennaio, infatti, si nota che la settimana che registra il picco è proprio quella del Blue monday, che in alcuni casi supera di oltre 10 punti percentuali le ricerche effettuate nei primi sette giorni dell'anno.

Nel gennaio 2023, per esempio, le richieste avvenute in concomitanza del lunedì triste hanno raggiunto il picco massimo del mese, pari al 28% (contro il 17% della prima settimana e una media mensile del 20%). Un andamento simile è stato registrato nel 2022, nel 2021 e nel 2020, dove nella settimana del Blue Monday si sono concentrate rispettivamente il 24%, il 22% e il 25% delle richieste, contro una media mensile che si è attestata sempre intorno al 20%.

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