Un gesto inspiegabile nella sua follia, che poteva costare la vita a delle persone. Ma Alex Baiocco, il 24enne che ha steso un cavo sulla circonvallazione di Milano insieme ad altri due giovani, non sembra rendersene conto. Ma cosa rischia Baiocco? Con l'accusa di strage che è caduta per via dell'assenza del dolo specifico di uccidere, resta l'accusa di blocco stradale, punito con la reclusione da uno a sei anni, pena che potrebbe essere raddoppiata perché il fatto sarebbe stato commesso da più persone (come sembra che sia accaduto in questo caso). I carabinieri hanno già identificato uno dei due complici.