«In aereo ho dormito per tutto il volo: due giorni dopo la mia gamba era gonfia e bruciava. Se viaggiate, non fate come me»

Venerdì 26 Gennaio 2024, 11:51 - Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 14:49

L'esperienza di Lois

Lois Chitticks era emozionata per il suo trasferimento da Londra in Australia, ma ciò non le ha impedito di dormire per quasi tutta la durata del volo di 20 ore. Due giorni dopo l'arrivo, la ragazza si è svegliata con una sorpresa affatto positiva: la gamba sinistra, in particolare il polpaccio, era particolarmente «gonfio e caldo», quasi bruciante, «come quando ci si stira un muscolo».

«Quella gamba era molto più calda dell'altra», ha dichiarato Lois al DailyMail, «e mi dava così tanto fastidio che non riuscivo neppure ad addormentarmi». La 26enne ancora non sapeva di avere un coagulo di 4 centimetri derivato dal volo di pochi giorni prima. La possibilità di sviluppare un coagulo, infatti, aumenta notevolmente quando si è immobili per lunghi periodi di tempo in un ambiente con una ridotta pressione atmosferica.

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