Nuove varianti Omicron potrebbero portare fino a 100 milioni di casi in autunno negli Stati Uniti. Sul fronte Covid gli Usa temono un'altra ondata. Il monito arriva dall'amministrazione Biden, secondo cui si potrebbe arrivare ad avere 100 milioni di infezioni da Sars-CoV-2 negli States e un'ondata potenzialmente significativa di decessi il prossimo autunno-inverno. A preoccupare sono appunto le new entry della famiglia Omicron, che hanno mostrato una capacità di sfuggire all'immunità.
Omicron, crescono le reinfezioni. L'Iss: «A rischio donne e giovani»
Stati Uniti, timori per le nuove varianti Omicron
La proiezione che porta a questi numeri è di un alto funzionario dell'amministrazione statunitense, che ne ha parlato durante un briefing. Questa proiezione presuppone che Omicron e le sue sottovarianti continueranno a dominare nella diffusione di Covid all'interno della comunità e che non ci sarà un ceppo del virus tanto diverso a rimpiazzarle, ha affermato il funzionario, riconoscendo che il corso della pandemia potrebbe essere alterato da molti fattori. Diversi esperti hanno convenuto che un'ondata importante questo autunno e inverno è possibile, data la diminuzione dell'immunità da vaccini e infezioni, l'allentamento delle restrizioni e l'aumento di varianti in grado di sfuggire meglio alle protezioni immunitarie.
Svezia, meno morti per Covid senza lockdown. L'Oms: «Meglio di Italia, Spagna e Germania»
La capacità di sfuggire all'immunità
«Quello che stanno dicendo sembra ragionevole», ha affermato Justin Lessler, epidemiologo della Gillings School of Global Public Health - University of North Carolina.
Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Maggio 2022, 16:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA