La polizia ha bloccato cinque ragazzi tra i 17 e i 19 anni. Uno è stato arrestato per tentato omicidio, gli altri sono stati denunciati. Il diciottenne sarebbe un ultras della Roma con alle spalle qualche piccolo precedente. Prima delle botte, assieme al resto del branco, avrebbe rivolto ai due migranti pesanti insulti a sfondo razzista. Il bengalese sarebbe regolare sul territorio italiano.
L'allarme è scattato intorno alle tre della notte scorsa, quando la polizia è intervenuta per soccorrere un uomo sanguinante a terra in Piazza Cairoli, nel centro storico della città. Accanto a lui, un cittadino egiziano che avrebbe raccontato che erano stati vittime di un'aggressione da parte di alcuni ragazzi, che avrebbero rivolto loro insulti a sfondo razziale, passando poi alle vie di fatto. Dalle descrizioni fornite dalle vittime gli agenti del commissariato Trevi hanno fermato poco dopo cinque giovani in Via delle Botteghe Oscure. Si tratta di un 17enne, tre 18enni e un 19enne. Uno di loro è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Per gli investigatori si sarebbe accanito sulla vittima quando era già a terra, colpendola ripetutamente con calci al volto. Gli altri ragazzi invece sono stati denunciati per lesioni aggravate e percosse.
«Aggressione razzista contro i due cittadini stranieri è vile.
Solidarietà a vittima picchiata da branco», ha scritto su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Ottobre 2017, 07:47
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