Silvio Berlusconi ha cambiato la televisione. Con il suo avvento è nata la tv commerciale che anno dopo anno ha costretto anche la vecchia Rai a entrare in una nuova era, quella della concorrenza e della pubblicità anima del mercato.
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Gli anni di Telemilano
La sua avventura tv è cominciata nel 1976 quando ha rilevato Telemilano, una tv via capo della zona residenziale Milano 2 che due anni dopo rinominata Canale 5 diventa nazionale. I primi colpacci per affondare nel mercato televisivo e attirare inserzionisti pubblicitari sono i diritti del Mundialito di calcio del 1980 e gli ingaggi di big del calibro di Mike Bongiorno, Pippo Baudo, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini che lasciano la Rai per approdare alla corte del Cav. Il primo anno di successo è la stagione 1979-80 con i programmi condotti dal “primogenito” Mike, Claudio Lippi, Claudio Cecchetto e i Gatti di Vicolo Miracoli che restano i condottieri della prima regata.
Mediaset e gli anni d'oro
Il successo ottenuto con Canale 5 lo spinge anche ad acquistare le reti televisive Italia Uno (da Rusconi nel 1982) e Retequattro (da Mondadori nel 1984) che trasforma in un network nazionale.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Giugno 2023, 11:46
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