Caso Berlusconi: la Corte europea chiude il caso senza emettere giudizio
di Luca Calboni
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In sintesi Strasburgo doveva decidere se, obbligando Silvio Berlusconi a lasciare il suo seggio in Senato nel 2013, e impedendogli di presentarsi come candidato alle elezioni, comprese quelle dello scorso 4 marzo (in base a quanto previsto dalla legge Severino), l'Italia abbia violato o no i diritti di Silvio Berlusconi. Lo stesso ex Cavaliere, che aveva presentato ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo, ha chiesto alla stessa Corte di non pronunciarsi. Mozione accolta e caso chiuso.
Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Novembre 2018, 11:55
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