Il nome «Romele» inciso su un banco della Camera. L'ex deputato si difende: «Non sono stato io»
«Lo voglio dire qui che è la patria non solo delle imprese, ma anche dell'innovazione: entrerà nell'ordinamento dello Stato la blockchain, grazie al riconoscimento del valore legale di questa tecnologia», ha aggiunto, spiegando che «sono innovazioni che entreranno tutte con il decreto semplificazione, che rispettano la prima promessa del mio programma elettorale: 400 leggi inutili da abolire». «Ne eliminiamo qualche decina, ma è solo l'inizio», ha promesso Di Maio.
BLOCKCHAIN, CHE COS'È Letteralmente blockchain significa ‘catena di blocchi’ ed è una struttura dati, un registro digitale le cui voci sono raggruppate in pagine (dette appunto blocchi). L’integrità di queste pagine è dovuta alla sua struttura, in catene appunto: una volta scritto e ‘chiuso’, non è più eliminabile né modificabile, a meno di non invalidare tutta la struttura. (clicca qui per saperne di più)
Si tratta dunque di un database distribuito, gestito da una rete fatta di singoli ‘nodi’, che non conoscono l’identità reciproca degli altri nodi: grazie a queste caratteristiche, la blockchain è paragonabile alle banche dati e ai registri gestiti in modo centralizzato da autorità riconosciute come pubbliche amministrazioni, banche, assicurazioni, eccetera.
Ne rappresenta pertanto un’alternativa, in termini di sicurezza e di affidabilità.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Novembre 2018, 16:04
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