Rita Vecchio
Si definisce un umile cantante al cospetto dei suoi colleghi. Samuel,

Rita Vecchio Si definisce un umile cantante al cospetto dei suoi colleghi. Samuel,
Rita Vecchio
Si definisce un umile cantante al cospetto dei suoi colleghi. Samuel, frontman dei Subsonica e dei Motel Connection, scherza, rompendo il silenzio musicale di questi mesi con il secondo album da solista. Il cantautore torinese mette insieme 15 brani cantautorali, li veste di elettronica e spazia nell'universo sonoro che, per chi lo conosce bene sa essere senza confini: «passo le giornate da De Andrè e De Gregori alla techno».
Esce domani Brigatabianca (scritto tutto attaccato) anticipato da Tra un Anno e Cocoricò, brano che ricorda una nottata con Morgan e i Bluvertigo. E lo presenta alla stampa con un mini live in streaming dal suo nuovo studio, Golfo Mistico. «Un progetto nato in solitario. L'idea di gruppo/esercito è arrivata strada facendo», racconta. I duetti con Colapesce, Ensi, Fulminacci, Willie Peyote e Johnny Marsiglia, la produzione di Dade, MACE & Venerus, Canova, Nardelli (per ricordarne alcuni), i fiati di Roy Paci.
Guardo la copertina e chiedo: che capitano si sente?
«Di una brigata che va in esplorazione con una giacca militare, disegnata apposta da Pignatelli, in cui le medaglie/bandiere sono i titoli delle canzoni. A differenza del mio primo disco pop (con Jovanotti), qui torno ai miei amori: cantautorato, musica jamaicana, elettronica. A chiamarmi capitano, i ragazzi di X Factor (giudice nel 2019, ndr). Il cantante di una band detta i tempi sul palco. Quel palco che è anche il segreto della longevità dei Subsonica».
E che per ora sembra un miraggio.
«E dove non si vede l'ora di tornare, anche sotto palco ad ascoltare gli altri. Ho iniziato a fare musica a 6 anni e quando rispondevo che da grande avrei fatto il cantante, nessuno lo considerava un lavoro vero. Non ci si può aspettare molto dallo Stato. Se vogliamo fare qualcosa, dobbiamo farlo noi».
E lei lo ha fatto con festival, jet set sulle barche
«E con chef. La scorsa estate Golfo Mistico l'ho portato in giro alle Eolie e che ripeterò».
Nelle canzoni c'è Roma, Palermo, con Santa Rosalia e Tornatore. Pensa a scrivere per lui?
«Beh, a chi non piacerebbe. Tornare a scrivere colonne sonore mi affascina. Prima della pandemia c'erano dei progetti»
E ora?
«Siamo in un presente incerto, tra l'incapacità di gestire e la capacità di superare. Negli ultimi due anni ho fatto un percorso accidentato emotivamente. E nel frattempo ho fatto cose grandissime. Il disco con Subsonica, X Factor, le canzoni di questo album».
Sanremo?
«Ho deciso di mandare tutti i miei amici (ride, ndr). io non potevo prendere altri impegni. Ho già il tour in sospeso con i Subsonica e il nuovo disco nuovo».
Per finire, c'è il suo mare.
«Che nelle mie canzoni non manca mai. Senza ipocrisie umane, un mare che merita rispetto».
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Gennaio 2021, 05:01
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