Raggi: «Dopo il rogo aumenti sulla Tari»
Far chiarezza in una nube di fumo. Dopo l'incendio divampato nel Tmb Salario ora si indaga. La procura di Roma ha disposto il sequestro del gabbiotto che gestisce il sistema di videosorveglianza della stazione ma, in base ai primi accertamenti, risulta non essere funzionante dal 7 dicembre scorso. Non si conoscono ancora i motivi e tra le ipotesi avvalorate c'è quella della manomissione delle telecamere. A tal proposito gli inquirenti hanno ascoltato i vigilantes e tutte le persone presenti nell'impianto al momento dello scoppio dell'incendio.
I Pm, che stanno procedendo al momento contro ignoti per disastro colposo, hanno già ascoltato alcuni dirigenti dell'Ama, tra cui il direttore dell'impianto andato distrutto. Nell'attività di indagine sono coinvolti anche i Vigili del Fuoco che stanno effettuando una serie di approfondimenti per individuare cosa, nella zona interessata dalle fiamme, possa aver innescato il rogo, senza escludere nessuna ipotesi, compresa quella dell'autocombustione. Gli inquirenti hanno fatto sapere che si procederà anche ad effettuare un'analisi sulla quantità dei rifiuti presente nella discarica al momento dell'incendio. Il rogo ha posto nuovamente l'attenzione sul tema rifiuti, e a tal riguardo la sindaca Virginia Raggi è finita al centro di diversi interrogativi da parte di cittadini e politici.
La prima cittadina ha ammesso che potrebbe esserci la possibilità che dopo questo episodio la Tari per i cittadini della capitale possa subire un aumento: «Potremmo essere costretti, se qualcuno ora si approfitterà della necessità di Roma dopo l'incendio. Ovviamente cercheremo di scongiurarlo o contenere al massimo l'aumento», ha fatto sapere la Raggi, che però ha precisato che non ci sarà alcuna emergenza rifiuti. «Stiamo scongiurando qualunque tipo di emergenza grazie alla collaborazione della Regione e del ministero che hanno risposto al nostro appello. Anzi, stiamo affrontando il problema in modo strutturale per prevenire il picco natalizio che accade sempre». Il sito di Tmb Salario, ha poi chiarito la sindaca, non verrà riaperto ma sarà riconvertito, come era nelle intenzioni, da tempo, della stessa amministrazione.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Dicembre 2018, 05:01
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