Il risotto diventa stellato per aiutare i poveri

Un risotto stellato da leccarsi i baffi per una buona causa. Cinque grandi chef da oggi a domenica danno appuntamento a milanesi e turisti al Castello Sforzesco per aiutare Opera S. Francesco con l'iniziativa Grandi cuochi all'Opera. I cuochi si alterneranno ai fornelli per preparare il risotto a chi farà una donazione (libera) all'Opera San Francesco di piazza Concordia. La onlus, che compie 60 anni, con le sue due mense ogni giorno assicura 2300 pasti caldi a chi ha più bisogno e nell'ultimo anno ha distribuito 712.300 pasti, 57.520 ingressi alle docce, 9.130 cambi d'abito e 36.300 visite mediche.
In piazza Beltrami si alternano gli stellati Cesare Battisti, Andrea Berton, Pietro Leemann, Davide Oldani e Andrea Ribaldone, tutti dell'Associazione italiana ambasciatori del gusto. Oldani partirà per primo a pranzo oggi a cena toccherà a Cesare Battisti del Ratanà. Domani è la volta di Pietro Leemann, maestro della cucina vegetariana, che passerà il testimone a Andrea Ribaltone, chef di La Morra, in provincia di Cuneo, mentre concluderà la tre giorni domenica a pranzo Andrea Berton. «Andare in piazza in centro con questo evento è il modo migliore per celebrare sia i 60 anni di Opera, che il 4 ottobre, giorno di San Francesco», ha sottolineato il presidente frate Marcello Longhi. «Un modo per far l'attività di Opera, e aiutare la gente a incontrarsi e parlare, davanti a un piatto di cibo». Grandi cuochi per Opera è organizzato da Opera San Francesco insieme con Associazione italiana cuochi del gusto e Identità Golose.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Ottobre 2019, 05:01
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