Coppia travolta e uccisa dal treno a Battaglia Terme: ecco cosa è successo

Coppia travolta e uccisa dal treno a Battaglia Terme: ecco cosa è successo

di Eugenio Garzotto
BATTAGLIA TERME (PADOVA) - Prima il litigio, poi la caduta sui binari e il treno che travolge la coppia. Tragedia sulla linea ferroviaria Padova Bologna, nella tarda mattinata di ieri. Il Frecciarossa delle 12,55 Napoli-Venezia ha investito due persone all'altezza dello scalo ferroviario di Battaglia Terme. Erano le 13 in punto quando si è consumato il dramma. Non hanno avuto alcuna possibilità di scampo Miro Menandro, 40 anni, e la compagna Simonetta Zanellato, di dieci anni più anziana. I corpi sono stati dilaniati dal tremendo impatto con il convoglio che li ha centrati in pieno.

LA DINAMICA
Ha quasi dell'incredibile la dinamica accertata dagli agenti della Polizia ferroviaria del compartimento di Padova e dai carabinieri della stazione di Battaglia, che hanno raccolto le deposizioni di alcuni dei testimoni della tragedia. I due stavano avendo un violento alterco sulla banchina della linea ferroviaria quando, d'improvviso, la donna è piombata sui binari. A quel punto, il compagno ha cercato di riportarla sul camminamento in cemento afferrandola per le spalle, ma il suo peso l'ha di colpo sbilanciato in avanti, facendolo cadere a sua volta sulle rotaie, proprio quando il Frecciarossa stava passando. Nulla ha potuto fare il macchinista per evitare il tremendo impatto.

«Li ho visti iniziare a discutere quando si trovavano ancora sulla banchina del binario numero uno racconta sotto choc una delle persone che ha assistito al drammatico episodio -; all'inizio non sembrava un litigio molto violento. Poi hanno attraversato i binari, continuando a gesticolare e a parlare ad alta voce. Sono saliti sulla seconda banchina e hanno fatto qualche metro, sempre litigando. Poi lei è caduta prosegue il testimone e lui ha provato a tirarla su ma le è finito sopra. Il treno è passato qualche secondo dopo». Secondo altre testimonianze di chi in quei momenti sostava nello scalo, fra i due sarebbero anche volate parole molto pesanti prima dell'attraversamento dei binari e il drammatico epilogo.

FATALITÀ
La tragedia, insomma, sarebbe stata originata da una fatalità. Resta però da chiarire un particolare molto importante: Simonetta Zanellato ha perso l'equilibrio nel corso della lite oppure durante il diverbio il compagno, nella foga della lite inavvertitamente l'ha spintonata per poi rendersi conto della situazione di pericolo in cui la donna si trovava e tentare di andare in suo soccorso? Una domanda a cui cercheranno di dare una risposta gli agenti della Polfer di Padova che sono intervenuti per i rilievi e le pietose operazioni di recupero delle due salme e i militari della stazione di Battaglia Terme. Nell'immediatezza del tragico episodio, si era anche diffusa la voce che la coppia si fosse abbracciata prima di saltare sulle rotaie. Il che aveva fatto pensare a un patto fra i due per mettere fine assieme alla propria vita. Una ricostruzione, quella del doppio suicidio, che però, alla fine, è stata esclusa. 

La notizia si è diffusa rapidamente in tutta la cittadina, e poco dopo è arrivato sul posto anche il sindaco Massimo Momolo. Le operazioni della Polfer e dei carabinieri del presidio locale si sono concluse attorno alle 16. Pochi minuti dopo, alla spicciolata, sono arrivati alcuni parenti dei due per le tristi formalità di riconoscimento. Pesanti i disagi alla circolazione dei treni, a causa dell'interruzione della linea per consentire l'effettuazione dei rilievi da parte delle forze dell'ordine. Nel complesso, hanno subìto ritardi e cancellazioni sei convogli regionali e tre Frecciarossa. Il regionale Rovigo-Venezia delle 13,27 è stato addirittura soppresso. Due Frecciarossa, infine, sono stati indirizzati su un percorso alternativo per Verona con ritardi fino a novanta minuti. Solo attorno alle 17, la circolazione ferroviaria è ripresa regolarmente.
Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Marzo 2020, 16:16
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