I Fori diventano 'Open': via le barriere e ingressi gratuiti. Tutto su orari e percorsi

I Fori senza confini. Ieri è stata la prima domenica con l'area archeologica centrale di Roma percorribile senza barriere tra i settori di competenza statale o comunale: Fori Imperiali, Mercati di Traiano, il Foro Romano, il Palatino con le residenze dei Cesari. Un unico percorso, per romani e turisti, da compiere tra la grande agorà civile del Foro e quelle celebrative degli imperatori. Il risultato, per nulla scontato, è stato l'esito di un accordo tra soprintendenza archeologica statale e capitolina. 

Il mega-itinerario archeologico tutto in uno sarà riproposto d'ora in poi, gratuitamente, ogni prima domenica del mese. L'accesso ai siti sarà consentito dalle 8.30 alle 16.30 (con ultimo ingresso alle 15.30), partendo indifferentemente dall'accesso all'area di competenza capitolina di Piazza Santa Maria di Loreto presso la Colonna Traiana, o da uno degli ingressi della soprintendenza di Stato, a Largo Corrado Ricci, all'Arco di Tito, o in via di San Gregorio. 
«In occasione dell'apertura congiunta del primo dell'anno ha spiegato il soprintendente Francesco Prosperetti avevamo preso un impegno per continuare a offrire ai romani e ai turisti l'opportunità di visitare senza barriere il centro più antico della Capitale. 

La promessa è stata mantenuta nel segno di un ampliamento dell'offerta culturale. È questo solo un primo passo». Molto soddisfatto anche il vicesindaco di Roma, con delega alla Cultura, Luca Bergamo che ha colto l'occasione per lanciare un appello al ministro ai Beni Culturali Franceschini: «Proponeva l'introduzione di un biglietto d'ingresso al Pantheon, spero e insisto perché ci si ripensi le sue parole postate su Fb -. Insisto: si pensi ad una gestione moderna dell'area archeologica centrale, unendo l'accesso libero a tutta l'area con l'ingresso a pagamento per i soli monumenti attrattori».

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Febbraio 2017, 09:54
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