Giubileo, primi lavori a Termini. Ambulanti
allontanati da piazza dei Cinquecento

Giubileo, primi lavori a Termini. Ambulanti ​allontanati da piazza dei Cinquecento

di Paola Lo Mele
Hanno preso il via ufficialmente i lavori per il Giubileo a Roma.





Il primo cantiere è stato inaugurato ieri dal sindaco Ignazio Marino, insieme all'assessore Maurizio Pucci, di fronte alla stazione Termini: in via De Nicola. Ma ad essere interessate saranno anche le altre due vie di accesso alla stazione: via Giolitti e via Marsala. «Iniziamo i lavori di ristrutturazione sia del manto stradale, sia dell'accoglienza nella stazione più importante del nostro Paese – ha detto Marino -, dove passano mezzo milione di persone ogni giorno e che, per questo, deve essere innanzitutto sicura, ma anche più bella. E' importante per l'Anno Santo ma anche dopo, perché ci teniamo che il biglietto da visita della città sia all'altezza di una Capitale del G7».



Nei cantieri sono previsti turni di girono e di notte. I lavori consistono nel rifacimento dei marciapiedi, del manto stradale (con la rimozione dei sampietrini e la loro sostituzione con asfalto fonoassorbente) e nella pulizia e messa in quota delle caditoie.



Contemporaneamente verrà ampliato il parcheggio di piazza dei Cinquecento, con 45 nuovi posti di sosta fruibili gratuitamente per i primi 15 minuti (kiss & ride). E nelle vie di accesso a Termini saranno previste misure per facilitare l'accesso ai disabili: tra queste i percorsi loges per non vedenti, già realizzati da Grandi Stazioni, che saranno estesi a tutta l'area. Previste anche rastrelliere per le bici, mentre in via Marsala è stato già ampliato il parcheggio per motorini. Con l'avvio degli interventi (ieri in via De Nicola, oggi in via Giolitti, domani in via Marsala) ci sarà una nuova disciplina per i bus turistici per l'aeroporto, le cui fermate saranno temporaneamente trasferite in via Einaudi, e per le postazioni del commercio fisso e ambulante che verranno spostate.



PUCCI: "VIA PER SEMPRE GLI AMBULANTI" Ignazio Marino torna sul tema sicurezza a tre mesi dall'inizio del Giubileo a Roma. «La questione è estremamente importante - ha affermato ieri durante l'inaugurazione dei cantieri di Termini -. Ne ho parlato con il prefetto in maniera seria. Un anno fa a luglio chiesi una convocazione del comitato ordine e sicurezza a Termini per inserire le barriere ed è passato quasi un anno per avere le barriere mobili. Insomma, visto che la polizia ferroviaria e la prefettura hanno il compito di garantire la sicurezza nelle stazioni credo sia prioritaria l'attenzione a Termini». Al sindaco sono arrivate «assicurazioni dal prefetto che, con la fine dell'Expo, molti uomini e donne delle forze dell'ordine distribuiti ora sul territorio di Milano verranno trasferiti a Roma per garantire la sicurezza nell'Anno Santo, il primo dopo la distruzione delle Torri Gemelle e sotto la minaccia grave dell'Isis, di cui dobbiamo responsabilmente tener conto». Perché i cantieri non sono stati aperti prima? «Abbiamo iniziato quando ne abbiamo avuto la possibilità – la risposta di Marino - grazie alla decisione del Governo del 27 agosto di poter avviare le gare».

Ieri, insieme a lui, a battezzare i primi lavori nei pressi della stazione centrale c'era anche l'assessore Maurizio Pucci, incaricato di coordinare il Giubileo. «La riqualificazione di Termini riguarda due aspetti fondamentali, la sicurezza e il decoro. In quest’ottica - ha annunciato - lo spostamento delle postazioni del commercio ambulante dall’area di piazza dei Cinquecento deve essere considerata definitiva». Pucci ha anche auspicato che «vi siano ulteriori risorse dal Governo, altrimenti con quello che si ha si fa quel che si può». Ad oggi la città può contare su 50 milioni, derivanti dalla sblocco del patto di stabilità, con cui verranno avviati i prossimi cantieri a partire da fine mese. Ma il Campidoglio spera in fondi aggiuntivi: in ballo ci sarebbero una trentina di milioni.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Settembre 2015, 09:35
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