Milano, i comitati delle case Aler: "Basta minacce
a chi denuncia i soprusi degli abusivi"
di Simona Romanò
È l'appello di Salvatore Crapanzano, presidente del Coordinamento comitati milanesi, dopo le minacce subite da un'inquilina di via Etruschi 6, che s'oppone all'invasione di abusivi, soprattutto rom e nordafricani, nelle case popolari di Calvairate-Molise.
La donna è stata vittima di due intimidazioni in 15 giorni: il 14 ottobre e venerdì scorso le hanno bruciato la porta dell'abitazione, rischiando grosso. Non ci stanno i milanesi riuniti in comitati: «Le forme di vendetta delinquenziale e criminale rischiano di svilupparsi rapidamente se non c'è un contrasto immediato e intransigente», sbotta Crapanzano che invita «le forze dell'ordine, dai vigili alla polizia, a una maggiore presenza a difesa di chi segnala gli abusi».
L'allarme abusivismo è diffuso ovunque nei caseggiati popolari, da San Siro al Niguarda, al Corvetto. Ed ieri anche l'ex ministro Giorgia Meloni (FdI), ha effettuato un sopralluogo a Calvairate, «per accendere i riflettori su una storia che racconta come Milano sia abbandonata al degrado dalle politiche lassiste della giunta Pisapia».
Non ci sta l'amministrazione, che snocciola i numeri dei blitz 2014 dei vigili: 995 interventi in flagranza, effettuati 24-48 ore dopo l'occupazione. Mentre sono 130 gli allontanamenti programmati in Questura, riguardanti situazioni difficili. Intanto, si guarda al futuro dopo la decisione d'affidare la gestione del patrimonio di alloggi comunali a Mm: «Serviranno non meno di 200 persone, custodi compresi», hanno annunciato in commissione Casa e Partecipate l'assessore alla Casa, Daniela Benelli, e il numero uno di Mm Davide Corritore. Sono già arrivati 14mila curricula e a dicembre apriranno due uffici ad hoc, nelle vie Senigallia e Civitavecchia.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Ottobre 2014, 09:06
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