Violenza in stazione, un dipendente aggredito:
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Violenza in stazione, un dipendente aggredito: "Ora porto una telecamera al collo"

di Paolo Calia
TREVISO - È tornato al lavoro a un mese dall'aggressione subita da un minorenne esagitato mentre si trovava, da solo, nella stazione delle corriere. È lui che smista i mezzi in arrivo e in partenza e, soprattutto, che tiene d'occhio gli studenti che salgono e smontano.

L'intervista all'autista





Ma Giorgio Saccardo ha anche deciso di tutelarsi. Da ieri va in giro con una microcamera appesa al giubbetto: «Se qualcuno si avvicina troppo o mi aggredisce lo riprendo bene in faccia e giro le immagini alle autorità. Mi prendo sputi, insulti, parolacce: fino a che non sarà installato il sistema di videosorveglianza, preservo la mia incolumità con la telecamera privata».


Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Novembre 2014, 14:21