Muore a 16 anni nel Piave, il dolore del papà: "Quella è una zona da vietare"

Muore a 16 anni nel Piave, il dolore del papà: "Quella è una zona da vietare"
PONZANO - (E.F.) Quattro giorni e quattro notti insonni. Ad attendere e sperare. Poi la dolorosa notizia. Morire così, in un pomeriggio d'agosto, in un tratto di Piave dove l'acqua arriva alle caviglie, non è accettabile. Se lo ripetono i genitori di Davide, Michele Dalla Valle e Daniela Favero. La morte di quel figlio, studente del secondo anno al liceo scientifico Da Vinci di Treviso, con la passione per l'informatica, non risponde ad alcuna logica. «Davide era al Piave con la fidanzatina, il padre e la sorella minore di questa - spiega Dalla Valle- la piccola si è buttata in acqua, la sorella maggiore si è girata per prenderla in braccio e quando si è rigirata di mio figlio non c'era più traccia». «Voglio spendermi perché quel tratto venga dichiarato zona vietata alla balneazione - insiste il padre -  Se Davide fosse stato in piscina, tutto questo forse non sarebbe accaduto».
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Agosto 2016, 11:26
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