Spagna, il cartone animato SpongeBob
sotto accusa per istigazione al terrorismo

Spagna, il cartone animato SpongeBob ​sotto accusa per istigazione al terrorismo

di Enrico Chillè
È uno dei cartoni animati più amati dai bambini degli ultimi 15 anni, eppure nel corso degli anni è stato accusato in tutto il mondo di 'deviare' i piccoli telespettatori. Stiamo parlando di SpongeBob, la spugna marina creata da Stephen Hillenburg.





In Spagna, infatti, alcuni movimenti dei genitori avrebbero intenzione di denunciare gli autori della serie e hanno protestato contro la Tve, l'emittente televisiva di Stato che manda in onda SpongeBob. Il motivo? Istigherebbe al terrorismo. Sotto accusa, infatti, ci sarebbe un episodio in cui uno dei personaggi afferma: «Il divertimento è veder saltare in aria una città». La replica è arrivata da Yago Fandiño, responsabile dei programmi per ragazzi di Tve: «SpongeBob è un cartone animato che usa la metafora, la parodia e l'umore assurdo. Basta vedere un intero episodio, però, per capire che non si tratta di un cartone animato violento e diseducativo». Eppure, come riporta tra gli altri Diario Vasco, anche all'interno della tv pubblica spagnola ci sarebbe un furente dibattito su SpongeBob e nell'azienda c'è chi chiede di rivedere i criteri con i quali il cartone animato sia adatto a tutti.



Non è la prima volta che SpongeBob finisce sotto accusa per essere considerato diseducativo: nel 2012 in Ucraina si parlò addirittura di propaganda omosessuale, mentre più recentemente il governo del Kazakistan lo ha bandito perché fomenterebbe la violenza tra i bambini.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Febbraio 2015, 19:53
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