Regeni, la polizia egiziana uccide cinque uomini:
"Forse legati all'omicidio, verifiche in corso" -Foto

Regeni, la polizia egiziana uccide cinque uomini: "Forse legati all'omicidio, verifiche in corso"
La polizia egiziana ha ucciso al Cairo cinque persone, tutte appartenenti ad un gruppo di sequestratori di turisti e stranieri. In un primo momento si era diffusa la voce che i cinque uccisi durante un conflitto a fuoco a seguito di alcuni arresti fossero legati all'omicidio di Giulio Regeni, il ricercatore italiano torturato e ucciso misteriosamente il 25 gennaio scorso.

A parlarne era stato il giornale filogovernativo al-Watan, citando una fonte anonima della sicurezza. La fonte ha spiegato che i cinque, uccisi in uno scontro a fuoco nel quartiere Heliopolis, facevano parte di un'organizzazione criminale dedita al sequestro di stranieri, per il quale ricorreva al travestimento con abiti da funzionari di polizia. In realtà la voce è stata smentita da un altro quotidiano vicino al governo. «Una fonte della sicurezza» - scrive Al-Ahram - «ha smentito informazioni pubblicate da siti web che legano l'omicidio dell'accademico italiano Giulio Regenialla banda specializzata nel sequestro e rapina di stranieri a New Cairo. La fonte ha dichiarato che gli apparati di sicurezza continuano il loro lavoro per svelare l'omicidio dell'italiano e anche i crimini commessi da questa banda, e se c'è un rapporto tra loro».

Per questo motivo i pm italiani attendono ora comunicazioni ufficiali da parte della magistratura del Cairo in base anche alla collaborazione suggellata con l'incontro di una settimana fa tra il procuratore capo Giuseppe Pignatone e il procuratore generale della Repubblica araba d'Egitto, Nabil Ahmed Sadek.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Marzo 2016, 16:56
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