Cheerleader di 7 anni trovata morta:
arrestato l'ex compagno di scuola del papà

Cheerleader di 7 anni uccisa: preso un uomo

di Federica Macagnone
La polizia è sicura di aver sciolto il mistero che avvolgeva la morte di Gabriella Doolin, la bimba di sette anni sparita la settimana scorsa a Scottsville, nel Kentucky, mentre seguiva con la mamma una partita di football in cui era impegnato il fratellino. Alle 19.40 di sabato la madre della piccola aveva chiamato la polizia per denunciare la scomparsa della figlia, che durante il match faceva la cheerleader. Alle 20.05 il cadavere di Gabriella era stato trovato in un torrente poco lontano dal campo di gioco. Su cosa fosse accaduto in quel breve lasso di tempo si potevano finora solo fare congetture: ora è venuta alla luce una realtà molto più brutale di qualunque immaginazione.



Timothy Maddem, un 38enne sposato e padre di cinque figli, ex compagno di scuola del padre di Gabriella, è stato arrestato ieri con l'accusa di omicidio, sequestro, stupro e sodomia in relazione alla morte della piccola. Durante la partita di football, sugli spalti c'era anche lui, seduto accanto alla famiglia Doolin. L'uomo si dichiara completamente innocente e vittima di un errore, ma la polizia ritiene di avere prove sufficienti per incastrarlo. Ora è rinchiuso in carcere con una cauzione fissata a un milione di dollari.
Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Novembre 2015, 17:49