Aveva chiesto aiuto via radio al rimorchiatore e, pochi minuti prima, aveva segnalato una perdita di potenza e della capacità di manovra. Le ultime azioni del pilota della nave mercantile "Dali" che si è scontrata con un pilone del ponte autostradale nel porto di Baltimora, provocandone il collasso, emergono dalla scatola nera recuperata a bordo dell'imbarcazione. Ma non è tutto: il capo del National Transportation Safety Board ha affermato che il Francis Scott Key Bridge, costruito nel 1976, era più vulnerabile rispetto alle strutture recenti, visto che era privo di componenti di ingegneria strutturale oggi considerate comuni.
Nave contro il ponte, il lancio dell'ancora
Dai primi accertamenti è emerso anche che il pilota della Dali ha cercato di evitare la collisione lasciando cadere l'ancora per fare ruotare l'imbarcazione. Le informazioni recuperate dalla scatola nera dimostrano anche che l'alimentazione è venuta meno per solo un minuto e tre secondi, in prossimità della struttura: è stato sufficiente per rendere la collisione inevitabile. È stato registrato l'audio del pilota che impartiva comandi e ordini al timone ed è anche stato possibile stilare una cronologia degli eventi.
La cronologia minuto per minuto
Alle 00:39 il Registratore dei dati di viaggio segna la partenza della nave dal Seagirt Marine Terminal, mentre all'1:07 avviene l'ingresso nel canale di Fort McHenry.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Marzo 2024, 18:59
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