Tenta di violentare una donna e una ragazzina alla fermata del bus: arrestato un somalo

Tenta di violentare una donna e una ragazzina alla fermata del bus: arrestato un somalo

di Emilio Orlando
In pochi minuti ha aggredito per violentarle, una donna e una ragazzina alla fermata dell’autobus nella zona dell’Ateneo Salesiano a Monte Sacro. Il manico seriale, già recidivo e condannato per reati simili, è riuscito ad afferrare da dietro una delle vittime e gli ha infilato le mani nella maglietta e l’ha palpeggiata nelle parti intime ferendola con una serie di graffi, è stato arrestato dai poliziotti dei distretti di Fidene Serpentara e di San Basilio. Prima dell’aggressione si era spogliato completamente e la vittima, nonostante avesse provato a difendersi con un ombrello, non è riuscita a farlo scappare. L’uomo di nome Mohamed Adel Houssin, ventottenne originario della Somalia è stato processato ieri mattina, davanti ai magistrati della quinta sezione penale collegiale del tribunale di piazzale Clodio. L’incubo per le due donne, è cominciato pochi minuti prima delle 14 mentre stavano aspettando il bus in largo Labia. Lo straniero dopo essersi avvicinato alle vittime, si è spogliato e ha cominciato a gridare loro: «Io uomo, lei donna, bisogna fare così». Pochi istanti dopo aver finito di parlare, si è scagliato contro una delle due ed ha provato ad inseguirla. Alcuni testimoni che avevano visto la scena hanno chiamato la polizia che in pochi minuti ha evitato che accadesse il paggio. Quando gli equipaggi delle autoradio sono arrivate, l’aggressore già ricercato dalla polizia per episodi simili avvenuti a Primavalle, per i quali doveva scontare una condanna in carcere a tre anni, cinque mesi e ventisette giorni. Durante le fasi dell’arresto, gli agenti intervenuti sono stati feriti dallo straniero, che ha provato più volte a sfuggire all’arresto scagliandosi contro di loro. Tre poliziotti sono rimasti feriti nelle fasi concitate del fermo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Giugno 2023, 06:00
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