«Nel 1990 mia sorella è stata abusata dall'avvocato Francesco Caracciolo di Sarno. Mia sorella aveva al tempo 20 anni. Era molto bella. Era il 1990, pochi mesi prima dell'omicidio di Simonetta Cesaroni. L'avvocato Caracciolo la assunse per dargli una mano a studio, a mettere a posto i faldoni. Lei era ragioniera». A dirlo è un uomo di 55 anni alla trasmissione "Quarto Grado", in onda questa sera dalle 21.30 su Retequattro, chiamando in causa l'avvocato Caracciolo, morto nel 2016, allora presidente dell'associazione Alberghi della Gioventù la stessa per cui lavorava come contabile Simonetta Cesaroni, trovata morta in un appartamento in via Poma il 7 agosto del 1990.
Il testimone - secondo quanto riferisce Quarto Grado - sarebbe stato ascoltato anche dalla Procura di Roma.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Dicembre 2023, 19:10
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