Roma, scontri "Indignados" del 2011: nove condanne per un totale di 40 anni di reclusione
Le condanna più alte - 6 anni e sei anni e mezzo - sono state pronunciate per David Ceccarelli e Giacomo Spinelli, accusato quest'ultimo, insieme con Massimo Gentile (per lui reato prescritto) di avere materialmente appiccato l'incendio a un mezzo blindato; poi 5 anni e 4 mesi sono stati inflitti a Nadia Vecchioli, Fabrizio Lisci, Richard Yave Condori e Francesco Carrieri; infine 5 anni e 11 mesi per Emanuele Bonafede. Carrieri e David Bastioli hanno comunque entrambi concordato la pena (Bastioli a un anno mezzo).
Nel corso degli incidenti (che si svilupparono soprattutto nella zona di via Labicana, via Merulana, via Cavour e San Giovanni), fu dato alle fiamme un blindato dei carabinieri, distrutte camionette, saccheggiati negozi, attaccate le Poste, bruciate alcune auto in sosta, e attaccata una caserma della Guardia di finanza. Numerosi i reati contestati, tra cui un tentato omicidio (il Pg in questo caso aveva chiesto la derubricazione in lesioni gravissime), resistenza aggravata a pubblico ufficiale, devastazione, lesioni aggravate, incendio doloso, turbativa dell'ordine pubblico, danneggiamenti, interruzione di pubblici.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Dicembre 2019, 23:10
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