Roma, tenta di bruciare un autolavaggio: spunta l'ombra del racket, un testimone racconta tutto

Tenta di bruciare un autolavaggio: spunta l'ombra del racket

di Marco De Risi
L’ombra del racket dietro un incendio accaduto ieri notte, poco dopo le 22, in via Trionfale. Qualcuno ha dato fuoco ad un autolavaggio al civico 9964, fra l’ospedale San Filippo Neri ed il parco dell’Insugherata. L’incendio è stato subito domato dai pompieri che si trovavano a poca distanza e, quindi, sono intervenuti subito: altrimenti le fiamme avrebbe distrutto i locali. Ma perchè gli investigatori pensano ad un uomo del crimine? Per una serie di ragioni fra le quali la dichiarazione di un testimone che ha visto con assoluta chiarezza, un uomo vestito di scuro che versava del liquido infiammabile da una tanica per poi appiccare il rogo.

Infatti, i vigili del fuoco hanno rinvenuto una tanica, la prova che l’incendio sia di matrice dolosa e che il testimone dice la verità. In via Trionfale sono intervenuti alcuni equipaggi della polizia. Il testimone è stato portato in commissariato per prendere la deposizione. Sul posto anche la polizia scientifica che ha eseguito un sopralluogo ed ha sequestrato la tanica mettendola così a disposizione della magistratura. E’ stato anche ascoltato il titolare dell’autolavaggio che ha dichiarato alla polizia di non avere mai subito minacce e di non avere sospetti su alcuno. Forse si tratta del primo passo di un’organizzazione per poi chiedere dei soldi? Le ipotesi sono varie ma quello che è certo il ”fotogramma” dell’incendio: il misterioso individuo che a sangue freddo versa la benzina e appicca il fuoco. Difficile, secondo gli investigatori, che si tratti di una persona improvvissata. In zona sono avvenuti altri incendi a vari esercizi commerciali. E’ ancora presto per dirlo ma non è escluso che si tratti della stessa mano. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Marzo 2018, 22:25
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