Emergenza roghi, droni e nuove autobotti per contrastare gli incendi: il piano del Campidoglio

Presentati ieri i nuovi mezzi in dotazione alla protezione civile

Emergenza roghi, droni e nuove autobotti per contrastare gli incendi: il piano del Campidoglio

di Ernesto Atena
Cinque nuovi mezzi terrestri per combattere gli incendi, tra cui un'autobotte con capacità autonoma di spegnimento delle fiamme. E poi 45 droni per sorvegliare dall'alto la città, utilizzabili a rotazione per un numero minimo di 6-7 mezzi in volo ogni giorno. Questa la risposta contro i roghi estivi messa in campo dalla protezione civile di Roma, che ieri ha presentato la sua nuova flotta di "autobotti" alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri. Per quanto riguarda i mezzi terrestri il miglioramento è evidente. La protezione civile passa da una sola autobotte a sei. Uno di questi veicoli, denominato 'Graelion', ha una capacità di portata pari a 3.000 litri di acqua ed è dotato di due cannoni indipendenti, assistiti da telecamere di controllo e gestibili con due distinti Joystick dalla cabina di guida. Ci sono poi quattro nuovi pick-up con una capacità di portata di 400 litri. «Naturalmente- ha spiegato il direttore della Protezione Civile di Roma, Giuseppe Napolitano- il nostro compito è supportare i vigili del fuoco. Sono loro che hanno il compito primario di spegnere gli incendi. Noi li possiamo aiutare portando loro acqua dalle nostre botti e provando a contribuire noi stessi in maniera attiva allo spegnimento delle fiamme». Se questa è la risposta a terra, importante è anche ricordare la capacità di sorveglianza dall'alto. L'anno scorso era stato testato il sistema con i droni di alcuni volontari. Quest'anno quell'esperienza sarà ripetuta in maniera più strutturata, anche grazie all'assimilazione normativa di questi droni ai voli di Stato. A disposizione 45 piloti e 45 droni, tra il 15 giugno e il primo ottobre. Tra i loro compiti, scoraggiare i piromani e avvistare colonne di fumo, favorendo un arrivo più rapido dei mezzi di spegnimento a terra. «Già l'anno scorso - ha commentato Gualtieri - avevamo avuto una riduzione degli incendi rispetto al 2022 del 38%. Oggi rafforziamo la capacità di intervento».
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Aprile 2024, 06:00
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