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Nella notte, invece, i Carabinieri della Stazione di Acilia hanno perquisito l'abitazione di un impiegato 36enne. Nel corso delle attività, hanno trovato, nascoste in un locale adibito a palestra, oltre 100 fiale di Nandrolone, una nota sostanza dopante di cui è vietato il commercio. L'uomo, in attesa delle ulteriori decisioni dell'autorità giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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Boom di guariti
La sostanza dopante è stata sequestrata. Gli stessi Carabinieri di Acilia, poco prima, avevano arrestato ,su disposizione del Tribunale di Roma, una donna romana di 79 anni, condannata in via definitiva a 1 anno di reclusione per una truffa assicurativa nell'ambito della quale si era anche autoinflitta alcune mutilazioni. La donna è stata posta agli arresti domiciliari. Un altro provvedimento emesso dal Tribunale di Roma è stato notificato dai Carabinieri di Ostia a 2 romani di 40 anni, già condannati per reati inerenti gli stupefacenti. Dovranno scontare, agli arresti domiciliari, una pena complessiva residua di quasi 3 anni di reclusione.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Maggio 2020, 16:59
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