Miss Italia, nonna Rosetta e Pupi Avati a Roma, per una gara a colpi di merende
di Sabrina Quartieri
All’appuntamento che si è tenuto alla vigilia della Festa dei nonni, celebrata il 2 ottobre, Carolina ha raccontato che «tra impegni di lavoro e separazione dei miei, sono stata cresciuta dai nonni materni. Auguro a loro e e a tutti quelli d’Italia tante cose belle, perché hanno un ruolo fondamentale nella vita di noi nipoti. Per me sono come dei genitori». Miss Italia 2019 ha una nonna tradizionalista dal cuore tenero e un nonno viaggiatore per professione, che le ha sempre preparato piatti orientali, anche quando era bambina: «Da allora mangio un po’ di tutto», ha raccontato la bella ventenne che oggi, con i nonni, ci va a fare gli aperitivi.
A Explora, per preparare le merende, Carolina si è unita alla signora Rosetta, star di “Casa Surace”, l’esilarante famiglia del web che ci fa venire fame con i video su Youtube dedicati alle ricette del Sud: «Al Nord i bambini sono tutti un po’ sciupati. Preparate le merende, magari un panino con la frittatina o con il caciocavallo», ha suggerito, con il benestare dei “nipoti” Daniele e Ricky, nonna Rosetta. E se, alla fine, è stata lei a “rubare” la corona a Miss Italia 2019 (d’altronde è impossibile batterla, quando si tratta di cibo da preparare), a vincere il titolo di “tavolo” più frequentato è stato quello di Maurizio Mattioli.
In veste di nonno cuoco «un po’ frescone, credulone e che “magna forte”», l’attore comico ha distribuito pane e salame, o assaggi con la nutella, a tutti i bambini, anche ai più paffutelli. Come Robert, che con aria sconsolata e triste, ha confidato di essere a dieta e di poter mangiare solo pomodoro o frutta: «Robert, oggi non si fa nessuna dieta. Tieni, prendi questo panino col salame», gli ha detto Mattioli, pensando forse al suo di nipotino, un “terremoto” di soli otto anni. Allora, buona merenda a tutti. Da nipoti e nonni vip invitati a partecipare a questa insolita gara dal Consorzio Cacciatore Italiano. All’evento non sono mancati, infine, Wilma Goich, che oggi prepara polpette al suo nipote 22enne, e Pupi Avati, che nella sua casa di Todi ha fatto costruire una tavola ad hoc per contenere i 28 membri della sua famiglia: «Ci piace onorare tutti insieme le tradizioni italiane e il cibo di qualità, a partire dai tortellini», ha raccontato nonno Avati da buon bolognese…
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Ottobre 2019, 18:44
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