Ladispoli, porta il figlio disabile a fare una passeggiata: padre muore dopo un malore per il freddo
di Gianni Palmieri
Dopo poche decine di metri l'anziano è stato colto da un malore, ha tentato di sorreggersi alle auto in sosta, poi si è accasciato esanime sul marciapiede in via Ancona. Strazianti le urla del figlio che, nonostante le difficoltà psichiche, ha compreso la drammaticità del momento. Le sue grida hanno richiamato alcuni clochard che dormono nei giardini pubblici e gli abitanti dei palazzi che, temendo un'aggressione notturna, hanno chiamato i carabinieri. I medici dell'ambulanza del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell'uomo, sembrerebbe per un arresto cardiaco dovuto alle temperature rigide della notte. A confermare questa ipotesi anche il fatto che Pietro T. era cardiopatico e dunque una persona a forte rischio. In queste ore i carabinieri di Ladispoli stanno tentando di accertare le ragioni che abbiano indotto l'anziano ad uscire di casa dopo la mezzanotte di domenica, l'ipotesi più accreditata sarebbe quella di assecondare il desiderio del figlio di uscire a fare una passeggiata.
Il ragazzo, in evidente stato di ipotermia e sotto choc, è stato ricoverato in ospedale a Civitavecchia. La madre del giovane è morta da tempo, parenti vicini non esisterebbero. Padre e figlio, in condizioni economiche precarie, erano conosciuti e seguiti dai servizi sociali del Comune.
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Dicembre 2017, 10:22
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