Roma, 23enne accoltellato a San Lorenzo. Carocci, il soccorritore del ragazzo: «Degrado causato anche dal coprifuoco»

Roma, 23enne accoltellato a San Lorenzo. Carocci, il soccorritore del ragazzo: «Degrado causato anche dal coprifuoco»

di Flavia Scicchitano

Valerio Carocci, presidente dell'associazione Piccolo Cinema America, sabato sera alle 23 ha soccorso un ragazzo di 23 anni che è stato accoltellato a San Lorenzo da un coetaneo. Cosa è successo?
«Ero in macchina insieme a un amico su via dello Scalo di San Lorenzo, quando abbiamo visto quel ragazzo ferito ci siamo fermati. Ci è sembrato grave e abbiamo chiamato i soccorsi. Poi è arrivata l'ambulanza del 118 e la polizia».

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A cosa sono dovuti questi episodi di criminalità?
«Si sono lasciate le generazioni di ragazzi tra i 10, i 20 e i 30 anni senza possibilità di confronto, soprattutto psicologico.

La zona del playground, nonostante fossero le 23 circa, era piena di ragazzi ubriachi, ci saranno state oltre mille persone assembrate fino a mezzanotte».


Cosa fare?
«È urgente una deroga al coprifuoco per fare entrare subito in campo gli operatori culturali e sociali, con iniziative culturali almeno fino a mezzanotte o l'una e offrire un'alternativa sana nei territori. Sarebbe un modo per rafforzare il lavoro delle forze dell'ordine, essere al loro fianco nelle piazze».


Dal 7 giugno il coprifuoco slitterà comunque alle 24?
«Attendere il 7 giugno significa lasciare un altro fine settimana allo spazio di degrado. Quanti altri ragazzi potrebbero essere accoltellati in due settimane?».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Maggio 2021, 09:10
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