Daniele Potenzoni, la maxi ricompensa per chi lo riporterà dalla sua famiglia a Roma

La ricompensa per riportare Daniele Potenzoni dalla sua famiglia è stata offerta da una benefattrice anonima

Daniele Potenzoni, la maxi ricompensa per chi lo riporterà dalla sua famiglia

Si continua a cercare Daniele Potenzoni scomparso a Roma il 10 giugno del 2015 all’età di 36 anni. Sono state affisse le immagini di come potrebbe essere oggi Daniele per cercare di ottenere informazioni utili a far trovare l’uomo affetto da autismo che lo scorso 29 aprile ha compiuto 43 anni. La ricompensa elargita da una benefattrice anonima è arrivata a 50mila euro ed è destinata a «chiunque possa riportarlo alla sua famiglia» come riportato nei manifesti della nuova campagna di affissioni dell’Associazione Penelope che tappezzano i quartieri di Roma.

Leggi anche > Cinghiali alle giostre, invasione a Roma Nord: rifiuti sparsi ovunque, il video

Quel 10 giugno Daniele era in gita nella Capitale per andare all'udienza di Papa Francesco con un gruppo di ragazzi, guidato da tre accompagnatori e un volontario.

Alle 9 presso la stazione Termini, il gruppo è salito sul treno della linea A della metropolitana, per poi scendere subito dopo per il troppo affollamento. Daniele sarebbe rimasto sul treno che è ripartito facendo perdere ogni traccia del giovane. Da allora sono iniziate le ricerche, ma tutte le segnalazioni non hanno portato al risultato sperato. 

«Pensiamo che Daniele sia vivo ma in condizione di abbandono, fino a prova contraria - ha spiegato, riporta Canale 10, Edoardo Genovese, consulente della famiglia e ora nella squadra di Penelope -. Per questo, sul manifesto affisso oggi c’è il suo nuovo ritratto, realizzato con l’ausilio di una software sofisticato, e dove l’uomo appare come secondo noi potrebbe essere oggi, con l’avanzamento dell’età a distanza di cinque anni».


Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Maggio 2022, 18:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA