Milano, aggredisce ex marito con gas lacrimogeno e minaccia la figlia minorenne con un coltello

Brutta avventura per una ragazza di 14 anni a Milano poco prima di Natale. L'episodio è avvenuto il 22 dicembre ma è stato reso noto solo oggi 2 gennaio 2020. La madre della ragazza ha atteso la giovane e il padre, dal quale è separata da una decina di anni, sul pianerottolo di casa. Al loro arrivo, ha spruzzato del gas lacrimogeno sul volto di lui. Poi ha intimato alla figlia di seguirla, minacciandola con un coltello in una mano e un cappio formato da tre fascette elettriche nell'altra, probabilmente per bloccarle le mani o metterglielo al collo.

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La quattordicenne è riuscita però a divincolarsi e a mettere in fuga la madre, quarantunenne originaria del Kirghizistan, che è stata arrestata in breve tempo dai carabinieri. La donna deve ora rispondere di lesioni personali, porto abusivo di arma e atti persecutori. Il giorno prima aveva dato fuoco al portone del condominio, e a quanto pare nei confronti della figlia minacce e persecuzioni vanno avanti a fasi alterne dal 2010.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Gennaio 2020, 16:19
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