Meloni: "Solo propaganda". Il governatore: "Parole gravi, mi riservo di rivedere le alleanze"

Aria di crisi tra Maroni e Meloni sul referendum per l'autonomia

di Elisa Straini
Non sono piaciute a Maroni la dichiarazioni di Giorgia Meloni sui referedum del 22, tanto che il governatore mette in dubbio l’alleanza con FdI anche in Regione. La leader di Fratelli d’Italia ha bollato le iniziative come “propagandistiche”, affermando anch che se vivesse in Lombardia o Veneto non andrebbe a votare. Una sorta di invito all’astensione. Ieri è arivata la replica piccata di Maroni, che punta invece a portare ai seggi il maggior numero di lombardi per avere più potere negoziale con Roma. «C’è un problema, perché queste dichiarazioni sono negative, sbagliate e molto pesanti - ha detto chiaramente il governatore - e siccome il referendum è una cosa importante sia sul piano politico sia sul piano istituzionale mi riservo di valutare queste dichiarazioni sul piano della lealtà dell’alleanza di governo». La divergenza, fra i due, riguarda in sostanza l’unità nazionale: la leader di FdI considera le consultazioni elemento di indebolimento, nella visione di Maroni invece la richiamano, nella chiave federalista prevista dalla Costituzione.
Ieri dopo lo strappo dei vertici, gli esponenti lombardi di FdI si sono affrettati a ribadire il sostegno al referendum purché, hanno però precisato in linea con la loro leader, sia garantito che «una legittima richiesta di maggior decentramento non si trasformi nell’anticamera di un separatismo di stampo catalano». Viviana Beccalossi, unico assessore di FdI nella giunta di Maroni si è detta invece dispiaciuta che Giorgia Meloni «non abbia preso in considerazione» il documento votato dal coordinamento regionale a sostegno del sì. La tensione dunque resta. Ieri il governatore ha anche espresso il timore che non essendoci il quorum qualcuno potrebbe pensare «che non serva andare a votare perché tanto vince il sì». E le parole della Meloni di certo non aiutano a mandare la gente ai seggi.

Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Ottobre 2017, 23:30
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