Vaccini, la Lombardia a luglio vuole tagliare il traguardo della prima dose a tutti

Vaccini, la Lombardia a luglio vuole tagliare il traguardo della prima dose a tutti

di Simona Romanò

È l’ultimo miglio della vaccinazione di massa anti-Covid. I 40enni lombardi possono prenotare il proprio turno da giovedì 20 maggio. I 30enni dal 27. Infine, dal 2 giugno, giorno della Festa della Repubblica, toccherà ai cittadini dai 16 ai 29 anni. Sono gli ultimi tre step della profilassi lombarda per fermare il virus.

LUGLIO L’impegno del presidente Attilio Fontana è di «garantire la prima dose a tutti i lombardi che la chiederanno entro la fine dell’estate». Secondo la più cauta delle previsioni, «se la Lombardia sarà inondata dai vaccini, l’ipotesi è di somministrare la prima iniezione entro il 10 luglio», a patto che si arrivi al ritmo di 120mila inoculazioni quotidiane. DOSI «Il nodo delle scorte è quindi centrale per raggiungere l’obiettivo», ha nuovamente ribadito il commissario per la Lombardia Guido Bertolaso. «Abbiamo il piano di consegne fino al 20 maggio e siamo costretti a non superare le 85mila iniezioni al giorno, ma noi siamo pronti ad arrivare a 150mila». Il commissario Francesco Figliuolo, dal canto suo, ha accettato la richiesta della Lombardia di ricevere le fiale AstraZeneca non utilizzate dalle altre Regioni; e negli hub lombardi arriveranno 60mila dosi in più di quelle previste.

RICHIAMI C’è anche la questione dei richiami che cadono in piena estate, soprattutto ad agosto, quando milioni di lombardi saranno in ferie. «Cerchiamo di ridurli il più possibile nelle due settimane centrali di agosto», ha precisato Fontana. Ma il problema rimane. E l’assessora al Welfare, Letizia Moratti, ha detto che è «praticamente impossibile» spostarli nel luogo di villeggiatura.

AUTUNNO La Lombardia gioca in anticipo sulla vaccinazione autunnale. «Al momento non c’è alcuna direttiva dal ministero della Salute, la scienza dovrà dare indicazioni, ma abbiamo già iniziato a pensarci», ha assicurato Bertolaso. «Dovrebbe essere ovviamente diversa da questa campagna massiva, ma dobbiamo essere pronti se dovesse accadere qualcosa di nuovo». 


Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Maggio 2021, 10:33