«Le tue foto hot e il tuo numero di telefono sono su tutti i muri»: sconosciuta avvisa una donna della vendetta dell'ex fidanzato

Il suo ex ha filmato, sembrerebbe di nascosto, un loro rapporto intimo, per poi diffondere dei volantini con le immagini nelle strade sotto casa della donna

«Le tue foto hot e il tuo numero di telefono sono su tutti i muri»: sconosciuta avvisa una donna della vendetta dell'ex fidanzato

di Redazione web

Se avete ancora dei dubbi dopo aver lasciato il vostro partner, un buon banco d'esame è vedere come si comporta dopo la separazione. Spesso uomini e donne sono vittime di revenge porn: si tratta della condivisione pubblica di immagini o video intimi tramite Internet, senza il consenso dei protagonisti degli stessi. Colpita da tale pratica, una donna di 40 anni di Cinisello Balsamo. Il suo ex ha filmato, sembrerebbe di nascosto, un loro rapporto intimo, per poi diffondere dei volantini con le immagini nelle strade sotto casa della donna.

Come riporta il Corriere della Sera, ci sono stati gesti di solidarietà da parte della comunità lombarda. La prima a chiamarla una sconosciuta mai sentita prima: «Ci sono i muri tappezzati con le tue foto e il tuo numero di telefono».
L'autore, onra indagato, è un uomo di 44 anni che vive in provincia di Como.
 

Cosa era successo

I due, secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Cinisello, hanno avuto una relazione sentimentale, finita però in aperta polemica, con accuse, da parte dell’uomo, di un presunto tradimento e la promessa di «fargliela pagare». Ai primi di dicembre 2023, la donna aveva presentato denuncia. Ma da qualche giorno aveva cominciato a ricevere una serie di telefonate «mute» e anonime al proprio numero, anche durante la notte. Poi si è ritrovata la macchina danneggiata e un biglietto di insulti di natura sessista appoggiato sul parabrezza. 

In seguito, nell’arco di poche settimane, nelle vicinanze della propria abitazione, sono stati diffusi dei volantini con immagini esplicite della donna, accompagnate dal suo nome e cognome, numero di telefono, indicazione del profilo Instagram, indirizzo del luogo di lavoro.

Il tutto accompagnato da una serie di riferimenti e frasi volgari a lei rivolte. Stando alle indagini, l’uomo avrebbe ripreso in passato un rapporto sessuale con la quarantenne (da chiarire se con il consenso di questa, o a sua insaputa). Ha estrapolato dei fotogrammi, e ha «ritagliato» solo la figura della donna, escludendo la sua. Ha poi stampato l’immagine, per poi esporla in strada, tra il 16 e il 17 febbraio 2024. 

Le indagini

Le indagini svolte dai carabinieri di Cinisello hanno portato a raccogliere molti elementi nei confronti del comasco: i transiti in entrata e in uscita della sua vettura nel comune dell’hinterland, i tabulati telefonici, e soprattutto il controllo effettuato nei suoi confronti il 12 marzo scorso, quando viene scoperto, in prossimità di casa della ex, con una serie di ulteriori ritagli dello stesso tenore, custoditi in una busta. 

Le accuse

Nei giorni scorsi è stato raggiunto da un provvedimento restrittivo della magistratura di Monza, che gli impone l’obbligo di firma quotidiano nel suo comune di residenza, e il divieto di avvicinamento alla sua ex. I reati ipotizzati  sono quelli di stalking, per aver molestato la quarantenne con telefonate e appostamenti sotto casa, e «diffusione di immagini sessualmente esplicite», come prevede la norma che disciplina i casi del cosiddetto revenge porn.


Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Aprile 2024, 10:11
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