Coronavirus, Gallera: «Impensabile ristoranti aperti a maggio»
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«Il governo ha richiamato all'unità nazionale indebolendo le misure che noi volevamo fare, dicendo 'le misure che dobbiamo applicare devono valere per la Lombardia, la Campania e la Sicilià, quindi in qualche modo ha attutito sempre le misure che noi volevamo introdurre». Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ospite a 'Stasera Italià su Rete 4. «La nostra regione ha avuto uno tsunami pazzesco e ha fatto da diga agli altri, ha avuto la capacità di resistere - ha spiegato Gallera -. Se così è, vuol dire che la logica della ripartenza riguarda le altre regioni e in Lombadia bisogna adottare misure diverse e un pochino più rallentate, noi lo condividiamo ma non si capisce perché questo discorso non è stato fatto. Se dà fastidio che noi certe cose le subiamo e le raccontiamo io sono molto dispiaciuto di questo».
«Il nostro atteggiamento è sempre stato molto responsabile - ha ribadito l'assessore lombardo - però di fronte a frasi di sindaci o situazioni che ci vengono riportate a livello nazionale qualche cosa abbiamo dovuto dire, non si può sempre subire. Questo sempre con grande parsimonia e un tono contenuto»
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Aprile 2020, 21:49
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